LaRecherche.it
Scrivi un commento
al testo proposto da Alessandra Ponticelli Conti
|
|||
Amico mio vorrei parlarti... e raccontarti tante cose ma parlare con te che non conosci la mia lingua non è facile. Ti racconterei dell'immenso gelo del cuore quando guardo dalla finestra il calore di chi sta bene. Ti direi della vergogna e la colpa di esistere la stanchezza di sentirsi colpevole nell'innocenza il dolore per non avere la forza di guardare chi mi pugnala. Ti direi del mio cuore di poeta oltraggiata stretta da catene di infamia e disonore. Quante cose potrei dirti se tu comprendessi la mia voce. Ti racconterei del mio amore per la mia terra nativa e il disprezzo che essa ha per me. Gli esseri disgraziati non possono amare non hanno cuore hanno solo un grande stomaco sempre vuoto. Ma tu mi puoi capire? |
|